mercoledì 1 agosto 2012

QUINTO CONTO ENERGIA: TUTTO QUELLO CHE DOVETE SAPERE



Con delibera dell’autorità garante per l’energia elettrica e il gas (n. 292/2012/r/efr), dal prossimo 27 agosto entrerà in vigore il quinto conto energia, il nuovo sistema d’incentivazione per il fotovoltaico e le altre fonti rinnovabili, di cui si è tanto parlato in questi mesi. il nuovo conto cesserà di essere operativo 30 giorni dopo la comunicazione da parte dell’autorità sul raggiungimento della soglia massima di 6,7 miliardi di euro di incentivi. il quarto conto energia, che ha raggiunto il valore di 6 miliardi di euro nella prima metà di luglio, continua ad applicarsi agli impianti in esercizio per i quali le tariffe sono state precedentemente concesse
gli incentivi del quinto conto energia devono essere prenotati, mediante la preiscrizione in un apposito registro. non tutti gli impianti hanno, però, l’obbligo di iscriversi al registro: sono, infatti, esenti da questa procedura gli impianti integrati innovativi, quelli a concentrazione e quelli realizzati da amministrazioni pubbliche. non sono tenuti a iscriversi nel registro neanche gli impianti con potenza fino a 12 kw, quelli con potenza fino a 20 kw che accettano una riduzione del 20% della tariffa spettante agli impianti dello stesso genere iscritti nel registro. possono usufruire degli incentivi del nuovo conto energia anche gli impianti con potenza fino a 50 kw, che sono realizzati in sostituzione di tetti in amianto
l’apertura dei registri avviene con cadenza semestrale, mentre il tetto massimo degli incentivi erogabili varia a seconda del registro (140 milioni di euro per il primo, 120 milioni per il secondo e 80 milioni per ogni ulteriore registro sino al raggiungimento del limite massimo di costo). l’iscrizione nel registro ha validità un anno (fra la data di pubblicazione e la data di entrata in funzione dell’impianto per il quale si è richiesta l’agevolazione) ed è cedibile solo se l’impianto è già costruito e operante (eventualmente anche prima della conferma della tariffa incentivante)
hanno la priorità di registrazione gli impianti su edifici con classe energetica d o superiore, compresi quelli in sostituzione di copertura in amianto; gli impianti che utilizzano esclusivamente componenstica ue/see, gli impianti realizzati in siti contaminati e in discariche esaurite; gli impianti con potenza sino a 200 kw asserviti ad attività produttive e, infine, gli impianti su edifici, serre, pergole, tettoie, pensiline e barriere acustiche
il vecchio sistema d’incentivazione continuerà ad applicarsi agli impianti che entrano in funzione prima della data di entrata in vigore del quinto conto energia, a quelli realizzati su edifici pubblici o su aree delle amministrazioni pubbliche che entrano in esercizio entro la fine del 2012. il quarto conto energia continua ad essere disponibile anche per i grandi impianti iscritti in posizione utile nei registri, che concludono i lavori entro il termine previsto
le tariffe di cui si può usufruire con il quinto conto energia sono omnicomprensive o premiali a seconda che l’energia elettrica prodotta venga ceduta o meno in proprietà al gse. infine, per gli impianti in autoconsumo si applica una tariffa sui generis.