martedì 31 luglio 2012

IL 27 AGOSTO PARTE IL QUINTO CONTO ENERGIA

Via al quinto Conto Energia. È stato raggiunto ieri il tetto di 6 miliardi che segna la fine del quarto Conto Energia e l’inizio del nuovo sistema di incentivazione.
  Il Gse, Gestore dei servizi energetici, ha comunicato all’Aeeg, Autorità per l’energia elettrica e il gas, l’aggiornamento dei dati su costi degli incentivi e impianti. A fronte del raggiungimento del tetto di 6 miliardi, Il Gse ha segnalato che sono in esercizio oltre 400mila impianti fotovoltaici, pari a una potenza installata di 14.300 MW.
  Dopo aver ricevuto queste informazioni, l’Autorità per l’energia elettrica e il gas ha emanato una delibera con cui, oltre a determinare il raggiungimento della soglia, ha fissato per il 27 agosto la decorrenza delle nuove modalità di incentivazione.

I tempi dei nuovi incentivi
La procedura e le tempistiche rispettano i contenuti del quinto Conto Energia, che prevede l’applicazione del nuovo sistema dopo 45 giorni dall’adozione della delibera con cui l’Autorità per l’energia elettrica e il gas individua la data in cui il tetto di 6 miliardi di euro è stato raggiunto.
Dato che l’Aeeg ha emanato la delibera il 12 luglio, il quinto Conto Energia sarà pienamente operativo il 26 agosto, ma trattandosi di una domenica la data slitta al giorno successivo.
  A sua volta, il quinto Conto Energia cesserà di applicarsi dopo 30 giorni solari dal raggiungimento di un costo indicativo cumulato di 6,7 miliardi di euro l’anno, data che sarà comunicata dall’Aeeg.
 Secondo la nuova normativa, il vecchio sistema di incentivazione continua ad applicarsi agli impianti che entrano in esercizio prima dell’entrata in vigore del quinto CE, ai grandi impianti iscritti in posizione utile nei registri e che producono la certificazione di fine lavori nei termini previsti e agli impianti realizzati su edifici pubblici e su aree delle amministrazioni pubbliche che entrano in esercizio entro il 31 dicembre 2012 (Leggi Tutto).

Come si accede agli incentivi
Non hanno l’obbligo di iscriversi al registro:
a) impianti fotovoltaici di potenza fino a 50 kW realizzati su edifici con moduli installati in sostituzione di coperture su cui è operata la completa rimozione dell’eternit o dell’amianto;
b) impianti fotovoltaici di potenza fino a 12 kW, inclusi gli impianti realizzati a seguito di rifacimento, nonché i potenziamenti che comportano un incremento della potenza dell'impianto non superiore a 12 kW;
c) i potenziamenti che comportano un incremento della potenza dell'impianto non superiore a 12 kW;
d) impianti fotovoltaici integrati con caratteristiche innovative fino al raggiungimento di un costo indicativo cumulato degli incentivi degli incentivi di 50 ML€;
e) impianti fotovoltaici a concentrazione fino al raggiungimento di un costo indicativo cumulato degli incentivi di 50 ML€;
f) impianti fotovoltaici realizzati da Amministrazioni pubbliche mediante con procedure di pubblica evidenza, fino al raggiungimento di un costo indicativo cumulato degli incentivi di 50 ML€;
g) gli impianti fotovoltaici di potenza superiore a 12 kW e non superiore a 20 kW, inclusi gli impianti realizzati a seguito di rifacimento, nonché i potenziamenti che comportano un incremento della potenza dell'impianto non superiore a 20 kW, che richiedono una tariffa ridotta del 20% rispetto a quella spettante ai pari impianti iscritti al registro.

Gli altri impianti per usufruire degli incentivi devono invece iscriversi in appositi registri in modo da rientrare nei limiti massimi di costo indicativo cumulato annuo degli incentivi, fissati in 140 milioni di euro per il primo registro, 120 milioni di euro per il secondo e 80 milioni per quelli successivi.  



PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.sqingegneria.com

mercoledì 18 luglio 2012

STRA BASKET 2012: TUTTI A CANESTRO CON LE MAGLIE S&Q

Torna il basket, tre contro tre ad un solo canestro, sul playground delle Scuole Elementari  di Casalvieri. E’ dal 27 luglio, difatti, che avrà luogo, nell’area ribattezzata PIAZZA GRANDE in onore di Lucio Dalla, grandeDescrizione: http://www.comune.casalvieri.fr.it/estate2012_htm_files/0.gif appassionato di pallacanestro, la seconda edizione di  “STRA-BASKET CASALVIERI”, torneo di streetball che ha riscosso, nell’edizione 2011, un sensibile successo di partecipazione e gradimento. La nuova manifestazione promette grande spettacolo in un contesto potenziato tecnicamente ed agonisticamente.Descrizione: http://www.comune.casalvieri.fr.it/estate2012_htm_files/0.gif  Difatti, organizzazione e sponsor principali stanno lavorando, di concerto con l’Amministrazione Comunale, a un miglioramento complessivo del campo in asfalto, ricostruito lo scorso anno, con interventi sui canestri e sui tabelloni, la realizzazione di una parziale recinzione, le postazioni per il pubblico.I tornei diventeranno sette (under 13, 17, 19, femminile, amatori, professionisti e torneo serale delle Vecchie Glorie) svolgendosi nella seconda parte dell’ultima settimana di luglio e nelle prime due di agosto, sino a domenica 12.Una grande novità sarà rappresentata dalla creazione di un “villaggio di sport e arte da strada”, con intermezzi musicali e artistici legati alla cultura urbana (street art, breakdance, rap, ecc.) oltre a stand espositivi e attività di palestra. Il presidente, Silvio Zincone, ha dichiarato “Ringrazio tutti coloro, e sono davvero tanti, che mi stanno aiutando nel proseguire in questa fantastica avventura”. In particolare ringrazio la Gemar spa, nota ditta di palloncini della zona, per le idee e gli interventi sul playground, l’Amministrazione Comunale per la disponibilità alle nostre richieste, la “Sistemi & Qualità”, società d’ingegneria esperta in sistemi tecnologici avanzati, per le maglie da gioco ufficiali. Non posso non citare, anche la Presidenza del Consiglio Regionale del Lazio per le coppe, la Expert Lucarelli, per le magliette da gioco riguardanti il torneo serale delle “Vecchie Glorie”, l’Osteria del Tempo Perso, e laDescrizione: http://www.comune.casalvieri.fr.it/estate2012_htm_files/0.gif  Pallacanestro Roscilli Sora, che stanno contribuendo attivamente a tutte le nostre iniziative, Nail’s Cafè, NewDescrizione: http://www.comune.casalvieri.fr.it/estate2012_htm_files/0.gif  Shopping abbigliamento, Marsella Foto, F.lli Iacobelli srl e Caffè del Viale oltre all’amico GabrieleDescrizione: http://www.comune.casalvieri.fr.it/estate2012_htm_files/0.gif Pescosolido, alla cui creatività grafica si deve la rinnovata immagine della nostra proposta ai giovani

ED ORA TUTTI IN CAMPO...SI GIOCA!!!

mercoledì 11 luglio 2012

QUINTO CONTO ENERGIA: ASSOSOLARE RISPONDE

Venerdì sono stati firmati i Decreti sulle Rinnovabili e V Conto Energia con ulteriori sorprese per il settore delle energie Rinnovabili ed in particolare per quello del Solare Fotovoltaico. Il comparto - rimasto palesemente inascoltato - aveva riposto le ultime razionali speranze nell’accoglimento delle richieste delle Regioni. Istanze – come dimostrato i testi firmati dai titolari dei dicasteri – rimaste ineusaudite. Dalle richieste avanzate dalla Conferenza Stato-Regioni sembrano essere scaturiti alcuni aggiustamenti peggiorativi anche rispetto alle bozze circolate lo scorso aprile.
Le tariffe sono addirittura state ulteriormente ridotte. Gli operatori affronteranno una decurtazione del 50% rispetto a quanto si prospettava con il Quarto Conto Energia che sarebbe dovuto rimanere valido sino al 2016. Ma il problema per la filiera industriale delle energie rinnovabili non si ferma qui. Basta leggere le regole di accesso alle tariffe con il Registro obbligatorio, (salvo alcuni casi particolari), per impianti fotovoltaici  di potenza superiore ai 12 kW, per capire che le intenzioni "di semplificazione" burocratica, espresse nello stesso Decreto, risultano ampiamente smentite. Il GSE sarà nuovamente sommerso da migliaia di richieste per piccoli impianti fotovoltaici : tutto il settore delle piccole e medie aziende, che stavano valutando la realizzazione di un impianto o di valorizzare le proprie coperture, si troveranno ben poche banche disposte a finanziarle.
L'intera struttura del Decreto genera incertezza sul risultato finale sia per l’accesso alle tariffe che per la dimensione della stessa. Gli impianti si potranno realizzare con capitali propri, ma il debito bancario dovrà aspettare la firma della Convenzione con il GSE con le tempistiche conseguenti e questo sarà purtroppo, l'unico modo per avere certezza dei ricavi futuri.
Capitolo a parte meritano le norme per i grandi impianti fotovoltaici. In particolare per quelli di potenza superiore ad 1 MW: una "grid parity obbligata" con la scelta forzata di ricavare il corrispondente valore del "prezzo zonale orario" al posto della tariffa onnicomprensiva dal GSE, soprattutto nelle regioni del sud. Una norma che vedrà ulteriormente appesantito il GSE (che tra l'altro riceverà un contributo dai soggetti promotori che faranno richiesta di iscrizione al Registro) e che creerà ulteriore incertezza nella pur bassa redditività degli investimenti.
Se si fosse voluto favorire lo sviluppo di un mercato senza incentivi si sarebbe dovuto necessariamente accompagnare queste misure con una profonda ristrutturazione del mercato elettrico italiano, riconoscendo per tempo che è in atto su questo mercato, una profonda trasformazione per effetto dello sviluppo sia del fotovoltaico, sia delle altre energie rinnovabili.
 
 
Fonte: Qualeenergia.it
Ufficio Stampa : S&Q

lunedì 9 luglio 2012

QUINTO CONTO ENERGIA: SI PARTE A SETTEMBRE


Ormai sembra ufficiale: con la firma dei ministri Passera, Clini e Mario Catania, dovrebbe avere il via libera il testo del decreto del nuovo conto energia, che definisce i nuovi incentivi per l'energia fotovoltaica e per le rinnovabili elettriche non fotovoltaiche (idroelettrico, geotermico, eolico, biomasse, biogas).

Ora, sono molte le domande ed i dubbi che sorgono riguardo al contestatissimo quinto conto energia, cerchiamo di fare chiarezza, dando voce alle prime interpretazioni uscite in rete

1) Partenza del V conto energia:

Il nuovo conto energia verrà applicato a partire da 45 gg solari dal raggiungimento del tetto di spesa 6 milioni di euro (anziché 30 gg, come voleva la bozza iniziale). Tenendo monitorata la spesa sul contatore GSE, che indica ad oggi il raggiungimento di 5.9 milioni, si pensa ad una probabile applicazione a partire da settembre 2012.

Per quanto riguarda invece gli impianti realizzati su edifici pubblici e su aree delle amministrazioni pubbliche, è stata accolta la richiesta delle Regioni, di far partire le nuove tariffe incentivanti dopo il 31 dicembre 2012.

2) Tetto di spesa:

Al raggiungimento di 6,7 milioni di Euro totali il decreto si disattiva; in altre parole, partendo da un tetto di 6 mln, annualmente verranno incentivati impianti ancora per una spesa di 700 milioni di euro (tetto alzato rispetto ai 500 milioni previsti dalle bozze).

3) Tariffe incentivanti:

Queste dovrebbero essere le tabelle degli incentivi :




Inoltre, le tariffe saranno omnicomprensive dell'incentivo e della vendita dell'energia (nel quarto conto energia all'incentivo calcolato sulla produzione di energia, si sommava la vendita dell'energia stessa).  Tariffa  a parte per l'autoconsumo.
Un esempio: un impianto da 3 kW su tetto che entri in esercizio nel primo semestre del nuovo conto avrà diritto a una tariffa omnicomprensiva di 208 euro/MWh e a un premio sull'autoconsumo di 126 euro/MWh, nella precedente versione ministeriale i valori erano rispettivamente di 237 per l'omnicomprensiva e 155 per l'autoconsumo.


4) Accesso ai registri:

Gli impianti superiori ai 12 kW dovranno iscriversi al registro GSE.
Esonerati dall'obbligo d'iscrizione a registro per la richiesta di incentivi:
- impianti sotto i 12 kW
- impianti fotovoltaici tra 12 e 20 kW che accettino di ricevere una tariffa incentivante decurtata del 20%
- impianti fino 50 kW realizzati in sostituzione dell'eternit
- impianti fotovoltaici integrati con caratteristiche innovative (fino al raggiungimento di un costo indicativo cumulato di 50 milioni di euro)
- impianti a concentrazione (sempre con tetto di 50 milioni)
- impianti su edifici e terreni della pubblica amministrazione (purché realizzati con gara d'appalto pubblica e anche qui con un tetto di spesa di 50 milioni di €).

L'ottenimento degli incentivi è comunque subordinato all'inserimento in graduatoria da parte del GSE (non è quindi automatico che la realizzazione di un impianto fotovoltaico possa accedere agli incentivi e ciò porta ad una forte insicurezza nel settore, specialmente trattandosi di impianti grandi che necessitano di finanziamenti.

5) Ordini di priorità nell'accesso ai registri

I registri GSE avranno i seguenti limiti massimi di costo indicativo degli incentivi:
a) 1° registro: 140 milioni di euro;
b) 2° registro: 120 milioni di euro;
c) registri successivi: 80 milioni di euro a registro e comunque fino al raggiungimento del limite di 6,7 miliardi di euro l’anno.

Il primo registro sarà aperto con un bando dal GSE entro 20 giorni dalla pubblicazione delle relative regole applicative e resterà aperto per 30 giorni. I registri successivi saranno aperti con cadenza semestrale e resteranno aperti per 60 giorni.

Ed ecco i criteri di priorità con i quali verrà formata la graduatoria per l'ottenimento degli incentivi:
a) impianti su edifici dal cui Attestato di Certificazione Energetica (ACE) risulti la miglior classe energetica, minimo D, con moduli installati in sostituzione di eternit o amianto;
b) impianti su edifici dal cui ACE risulti la miglior classe energetica, minimo D;
c) impianti su edifici con moduli installati in sostituzione di eternit o amianto;
d) impianti con componenti principali realizzati unicamente in un Paese membro dell’UE/SEE;
e) impianti ubicati, nell’ordine, su: siti contaminati; terreni del demanio militare; discariche esaurite; cave dismesse; miniere esaurite;
f) impianti di potenza fino a 200 kW asserviti ad attività produttive;
g) impianti realizzati, nell’ordine, su edifici, serre, pergole, tettoie, pensiline, barriere acustiche;
h) altri impianti che rispettino i requisiti di cui all’articolo 7.

6) Impianti in sostituzione dell'Eternit:

Speciali bonus sono destinati agli impianti che vadano in sostituzione delle coperture in Eternit.
In questo caso sarà possibile, a differenza del quarto conto energia, cumulare due bonus previsti per la sostituzione dei tetti in amianto e per l'installazione di pannelli made in UE.

7) Oneri Gse:

Sono previste le spese di istruttoria e spese di gestione da corrispondere al GSE:
- 3 euro/Kw per impianti minori di 20 kW
- 2 euro/kw per impianti maggiori di 20 kw
- più un contributo di 0,05 c€ per ogni kWh di energia incentivata.



Queste le prime indiscrezioni, che cercheremo di verificare il prima possibile

Ufficio Stampa S&Q Spa
Sistemi & Qualità Spa

mercoledì 4 luglio 2012

S&Q STA CERCANDO INGEGNERI



Sistemi & Qualità Spa nell'ambito della sua politica di ampliamento del Personale Tecnico Ingegneristico, è alla ricerca di una figura professionale che dovrà operare nella divisione Energia, nell'ambito della progettazione di impianti fotovoltaici.

Sistemi & Qualità nasce con lo scopo di costituire il punto di congiunzione tra la ricerca dell’innovazione tecnologica e di prodotto e la sua applicazione nel mondo dell’impresa.
L’azienda opera in quattro settori specifici: Ingegneria, Formazione, Consulenza ed Energia.

 Alla figura vengono richieste le seguenti capacità e competenze:

- Ottima conoscenza di applicativi come:  EXCEL, AUTOCAD, SketchUp.
-Ottima conoscenza degli Iter Autorizzativi inerenti il processo di realizzazione di un grande  impianto fotovoltaico
- Settore di Laurea : Ingegneria Civile, Ingegneria Edile, Ingegneria Energetica, Architettura
 - Disponibilità Immediata

Se Rispondi ai requisiti richiesti visita il sito di S&Q
oppure scrivici all'indirizzo info@sqingegneria.com

martedì 3 luglio 2012

FOTOVOLTAICO SUL MARACANA': SEMPRE PIU' STRETTO IL RAPPORTO TRA FOTOVOLTAICO E CALCIO

Mentre il fotovoltaico europeo, in particolare italiano e tedesco, arranca e dichiara fallimento quello cinese va a gonfie vele e continua a mietere successi in campo internazionale.
Yingli Green Energy Holding Company Limited, tra i principali produttori fotovoltaici al mondo con il marchio “Yingli Solar”, ha annunciato siglato una partnership con Light ESCO, made in EDF, e lo Stato di Rio de Janeiro per la copertura fotovoltaica del mitico Estádio do Maracanã.
Il Maracanà, come lo chiamiamo noi italiani, fu inaugurato nel 1950 per Coppa del Mondo FIFA e, con i suoi 82.238 spettatori di capienza resta ancora oggi uno degli stadi di calcio più grandi e noti al mondo. Uno dei templi del futebol.
La cinesissima Yingli fornirà oltre 1.500 moduli fotovoltaici Yingli Solar per coprire l’anello superiore dello stadio e produrre energia rinnovabile che alimenterà la struttura sportiva.

IL FOTOVOLTAICO ED IL CALCIO

Sciarpe, magliette e pannelli solari...negli ultimi anni il rapporto tra calcio e solare è divenuto sempre più stretto.

E' il caso del Bayern Monaco, la dirigenza del club bavarese ha  siglato infatti un ricco contratto di sponsorizzazione con la Yingli Green Energy.
L'accordo, oltre a una serie di diritti di commercializzazione e alla visibilità del marchio Yingli allo stadio Allianz Arena nel corso degli eventi sportivi della squadra, prevede tra l'altro la possibilità per l'azienda di vendere i propri prodotti solari nei punti vendita ufficiali del club.
Sempre in Germania..JinkoSolar sarà partner ufficiale del Bayer 04 Leverkusen per tre anni. 
In questo caso l’accordo di collaborazione prevede anche la realizzazione della copertura in pannelli FV dello stadio BayArena di Leverkusen, nella Renania Settentrionale.

Anche in Italia c'è una squadra "verde" ed è la SPAL, che grazie agli impianti realizzati riesce ad autofinanziarsi. Come si Legge sul sito della Spal:

"L'idea è nata circa un anno e mezzo fa da Spal 1907, che ha promosso l’iniziativa, ottenuto le necessarie autorizzazioni e avviato la realizzazione. Per farlo ha beneficiato del pieno e fattivo sostegno delle istituzioni locali - Comune e Provincia in testa - e realizzato una partnership industriale con il Gruppo Turra di Cazzago San Martino il cui apporto, fin dalla fase ideativa, è stato essenziale e insostituibile. In forza di tale intesa la società del presidente Cesare Butelli ha ottenuto le anticipazioni e i finanziamenti necessari a sviluppare il progetto. L'area che ospita i quattro impianti, a sottolineare il presupposto di tutto il progetto, in maniera evocativa è stata denominata ArsLab, acronimo di Laboratorio di architettura solare, che evidenzia il cordone ombelicale che lega il parco alla Spal (antica Polisportiva Ars et Labor, appunto), facendo emergere la comune radice fondativa, che fu all'origine dell'avventura sportiva iniziata un secolo fa nel 1907 e che oggi si rinnova...."

Ufficio Stampa
S&Q